
IL CORPO DI FRANKENSTEIN – UN’ESPERIENZA TOTALE
Cluster 2024: il campus estivo della Fondazione Maria Ida Viglino per la cultura musicale
LA SFOM INCONTRA L’ESPRESSIONE ARTISTICA MULTIDISCIPLINARE CONTEMPORANEA
25 AGOSTO-01 SETTEMBRE, GRESSONEY-ST-JEAN
L’edizione di quest’anno presenta un’offerta musicale e creativa straordinaria e unica! La parola d’ordine è e sarà reazione e improvvisazione. Se verrai a Cluster 2024 potrai, se sei alle prime armi, fare le prime esperienze musicali legate al mondo dell’improvvisazione individuale e collettiva. Se sei invece un musicista esperto potrai affinare la tua tecnica improvvisativa e vedere valorizzata la tua espressività come solista o in ensembles ristretti o orchestrali.
Per tutti coloro che invece non sono pratici del linguaggio dell’improvvisazione sono previste attività musicali legati a brani di repertorio integrate nel percorso e nello spettacolo finale.
Oltre alla musica, quest’anno, potrai fare un esperienza artistica sensazionale: potrai ballare, recitare, filmare, creare e costruire modelli e scenografie guidati da due tutors d’eccezione Davide Calvaresi e Cecilia Ventriglia.
Il lavoro artistico e musicale verterà sul mito di FRANKENSTEIN e sarà un’esperienza indimenticabile!
Definizione degli obiettivi musicali e artistici del campus
L’esperienza didattico e formativa di questa edizione di Cluster è ambiziosa: vuole configurarsi come un’esperienza totale da offrire ai ragazzi, un’operazione artistica totalizzante nella quale osare, sperimentare, implicarsi tanto a livello musicale quanto manuale.
La parte didattico-musicale sarà focalizzata principalmente sull’esperienza orchestrale ma di matrice e di ispirazione improvvisativa collettiva e di relazione multidisciplinare con la danza, il linguaggio audiovisivo e l’autocostruzione e l’animazione di scenografie e di modelli scenici in materiale povero e la parola recitata.
Nel tentativo di allargare le competenze e le esperienze trasversali degli allievi iscritti al campus e di quelli che durante l’anno scolastico frequenteranno i corsi della SFOM, quest’anno il camp dispenserà insegnamenti finalizzati allo sviluppo delle abilità di movimento, della gestualità, dei processi immaginifici e di fantasia e della loro realizzazione concreta, delle attitudini cooperative attraverso l’esperienza immersiva nel mondo dell’espressione artistica multidisciplinare contemporanea grazie al supporto e alla professionalità del regista, videomaker, attore Davide Calvaresi e della danzatrice e coreografa Cecilia Ventriglia
Concept
Di seguito la premessa poetica alla base della ricerca artistica e musicale del campus di quest’anno.Il corpo del mostro di Frankenstein rappresenta l’oggetto di un conflitto tra uomo e tecnica. Frankenstein è stato l’essere che più ha rappresentato il cambiamento capillare di una società nell’epoca industriale.
Proprio come oggi, dove tecnologie, intelligenza artificiale e social media stanno modificando il nostro modo di vedere e vivere il mondo.
Non c’è da stupirsi che oggi, negli anni della manipolabilità tecnologica del gene, della medicalizzazione del corpo, dell’immortalità immateriale e delle realtà virtuali, la figura di Frankenstein ha condensato un’epoca di conflitti della società di massa e del suo immaginario.
Tutto questo ci pone di fronte a una riflessione sulla nostra vita corporea, il suo inizio e la sua fine: ripensare le nostre vulnerabilità e le nostre potenzialità, cogliere i limiti e gli sconfinamenti della nostra pelle è un’urgenza che apre a una riflessione sul rifiuto e l’accettazione della nostra identità sempre più molteplice in epoca social. Il mostro di Frankenstein ci invita a guardare nell’attuale orizzonte postumano per cogliere sfumature e ambiguità, opportunità e rischi del nostro essere cyborg, per essere cioè all’altezza delle sfide complesse che esso ci pone.
Lo spettacolo finale
A partire da queste considerazioni il lavoro artistico del camp affronterà il mito Frankenstein, rileggendolo in chiave moderna, cogliendone le potenzialità tecniche, digitali e creative. Tutti i partecipanti avranno la possibilità di esplorare le varie discipline artistiche, edificando azioni e scene, contaminando i diversi linguaggi teatrali dal testo alla danza, alle video proiezioni. Verrà in ultimo costruito un nostro mostro postumano che sarà il filo conduttore della drammaturgia. Attraverso un gioco di manipolazione e animazione, il nostro Frankenstein diventerà l ‘oggetto dei dubbi e delle riflessioni che pervadono il mondo digitale contemporaneo.
Lo spettacolo avrà luogo domenica 1° settembre alle ore 18 presso l’Auditorium Z’Lannsch Hous di Issime.
I tutors
Davide Calvaresi artista e coreografo di Offida (AP). Nel 2019 con il film Olmo vince il Globo d’oro come miglior cortometraggio. Dal 2005 dirige la compagnia 7-8 chili ricevendo il sostegno dell’AMAT.
Calvaresi crea dispositivi visivi che attraversano diverse discipline, dalla video art alla coreografia digitale. E’ artista visivo e regista cinematografico. Dal 2019 al 2022 è partner insieme a AMAT (Associazione Marchigiana attività teatrali) del progetto Craft Cultural Heritage, all’interno della Biennale Architettura di Venezia. Nel 2022 viene selezionato per Dancity festival M.A.S dedicato alle media art e ai molteplici linguaggi artistici interconnessi con la cultura contemporanea. Nel 2021 è tra gli artisti scelti per partecipare al simposio Trame di Travertino. Nel 2021 vince il premio come miglior video clip all’ interno del Fluvione Film Festival. Nel 2019 con il film Olmo vince il come miglior cortometraggio Globo d’oro. Nel 2018/19 realizza progetti artistici per Arte Pubblica di Ascoli Piceno. Dal 2010 per i suoi progetti riceve il sostegno di AMAT Associazione Marchigiana Attività Teatrali. Con il suo corto Save nel 2018 riceve il primo premio per il concorso tempo limite a cura della Fondazione Cineteca Italiana di Milano e per il concorso artigiani digitali a cura di Toscana Filmmakers festival. Vince nel 2010 il Premio Nuove Sensibilità organizzato da Nuovo Teatro Nuovo, Teatro Pubblico Campano, insieme al Teatro Stabile delle Marche/Amat, Fondazione Teatro Piemonte Europa. Nel 2011 è tra gli assistenti alla regia di Antonio Latella. Dal 2005 dirige la compagnia 7-8 chili con i quali cura la regia di Buio, Ossi di seppia e Replayquest’ultimo finalista al Premio Equilibrio Roma 2013 e presente al 8°Festival Internazionale di Danza Contemporanea della Biennale di Venezia. Nel 2015 vince con Irene Russolillo il premio prospettiva danza di Padova con il progetto MAP. Nel 2007 lavora con la compagnia Kinkaleri realizzando le scene dello spettacolo Pinocchio e per il progetto WANTED (un’iniziativa di Siemens Art Program in cooperazione con Xing/F.I.S.Co.07) presentato a Bologna.
Cecilia Ventriglia Danzatrice-performer si laurea con lode in scienze della comunicazione e subito dopo inizia a lavorare come danzatrice freelance dedicandosi poi anche ad un proprio percorso autoriale. Tra le realtà artistiche con cui ha collaborato ci sono la Sosta Palmizi, la compagnia di teatro fisico della Repubblica Ceca Farm In The Cave vincitrice del XII Premio Europa per il Teatro-2010 ed il MAI-Marina Abramovich Institute, New York. Come autrice-interprete e in collaborazione con altri artisti ha realizzato: L’uccello di fuoco (anno 2013) spettacolo per l’infanzia citato nella rivista Hystrio tra i migliori spettacoli di Teatro-ragazzi del 2013 “per la sua composita struttura tra musicalità danza ed innovazione”. In due (anno 2014) performance di 20 minuti vincitrice della menzione speciale del Bando Game 2 – Teatro Stabile delle Marche per “originalità nella ricerca e capacità espressiva”; Dall’altra parte del mondo (anno 2016) un secondo spettacolo per l’infanzia prodotto da Sosta Palmizi e sostenuto dal Teatro Stabile dell’Umbria. Amateurs (anno 2016) spettacolo nato dal progetto Corte d’amor vincitore del bando Cantiere Futuro – Teatro Metastasio Stabile della Toscana 2016. Rosaspina (anno 2019) un solo di teatro-danza prodotto da Sosta Palmizi.
A CHI SI RIVOLGE:
A tutti, dagli otto anni in su.
Non occorre essere dei virtuosi del proprio strumento.
Occorre invece avere la voglia di prendere parte attivamente a un’attività originale e condivisa.
QUALI STRUMENTI:
Di seguito la lista degli strumenti previsti:
Pianoforte (tastiera), chitarre, mandolino, sassofono, clarinetto, flauto, percussioni, voce, violino, viola, violoncello, contrabasso, basso elettrico, tromba, trombone, basso tuba, euphonium
OSPITALITÀ
La vacanza-studio si svolgerà presso la Villa Belvedere a Gressoney Saint Jean, a pochi passi dal Castello Savoia, nella Valle del Lys, a circa 1500 m e a 30 minuti dal casello autostradale di Pont Saint Martin.
Villa Belvedere è una casa vacanze comoda e accogliente, ristrutturata di recente, immersa nel verde
(www.leonexiii.it/strutture/casa-vacanze-gressoney).
Il ritrovo è previsto per domenica 25 agosto a partire dalle ore 15:00 (check-in entro le ore 18:00) direttamente alla Villa Belvedere in Via Obre Biel Waeg, 2. La Villa Belvedere offre camere arredate ed opportunamente equipaggiate (con biancheria da letto e da bagno) per garantire un ottimo soggiorno di relax, studio, raccoglimento, riservatezza con servizi privati in ogni camera, telefono, asciugacapelli, presa per collegamento internet. Non vengono forniti prodotti per l’igiene personale. La struttura è dotata di un ampio parco con spazi per attività ricreative. Durante il soggiorno saranno organizzate inoltre attività escursionistiche e outdoor.
ORGANIZZAZIONE QUOTIDIANA, PRINCIPI DI COMPORTAMENTO
Durante il giorno i partecipanti saranno impegnati nelle diverse attività musicali e/o circensi condotte dai rispettivi docenti; potrà anche essere richiesto di impegnarsi in momenti di studio individuale o di prova in piccolo gruppo (per i quali saranno messi a disposizione appositi spazi). L’organizzazione delle attività richiede che i partecipanti garantiscano la massima autonomia e responsabilità: i minori non potranno allontanarsi dal gruppo.
Gli spostamenti tra la Villa e le zone limitrofe saranno effettuati a cura degli incaricati di Cluster.
I partecipanti si impegnano a mantenere un comportamento che non sia di disturbo nei confronti di terzi e che non provochi danni alle strutture utilizzate (la rifusione dei danni materiali ed economici che dovessero eventualmente essere comunque provocati sarà posta a carico dei responsabili).
Tutti gli iscritti a Cluster dovranno essere muniti di un leggio personale.
Si consiglia inoltre un cambio di abbigliamento comodo e scarpe da ginnastica per le attività outdoor e di teatro/danza.
QUOTA DI ISCRIZIONE
Per gli allievi interni regolarmente iscritti ai Corsi SFOM e Suzuki nell’anno scolastico 2023/2024 il costo dell’iscrizione è pari a 450,00 euro e comprende l’accesso a tutte le attività organizzate e il soggiorno con pernottamento in trattamento di pensione completa (check-in 25 agosto, check-out 01 settembre). Formula all-inclusive. La quota per gli allievi esterni è pari a 550,00 euro sempre in formula all-inclusive (check-in 25 agosto, check-out 01 settembre).
La quota di iscrizione può essere pagata in un’unica soluzione entro e non oltre il 20 agosto; oppure in due tranche, un acconto pari a 250,00 euro entro e non oltre il 20 luglio e il saldo entro e non oltre il 20 agosto. Verrà emesso un avviso di pagamento PagoPA a seguito della compilazione del modulo di iscrizione, e inviato tramite mail. L’iscrizione sarà ritenuta valida solo a seguito dell’effettivo pagamento.
La quota d’iscrizione non è rimborsabile in alcun caso.
Scadenza iscrizioni online: 15 luglio 2024 utilizzando il seguente link: ISCRIVITI
Istruzioni per l’iscrizione:
Cliccare sul link di accesso al form online in cui si apre una finestra che chiede di procedere come “utente registrato” o come “nuovo utente”.
Utente registrato è l’allievo già iscritto ai corsi SFOM e Suzuki nell’anno scolastico 2023/2024 che dovrebbe essere già in possesso di nome utente e password (per gli utenti minorenni i referenti sono i genitori). In caso di errori o in assenza di credenziali si raccomanda di contattare la segreteria: segreteria.didattica@fondazionemusicalevda.it
Nuovo utente deve inserire una mail valida per poter procedere con l’iscrizione.
Terminata la compilazione del form scaricare il contratto (scheda di iscrizione) appena compilato e conservarlo. Riceverete una mail di avvenuta iscrizione.
Informazioni: cluster@fondazionemusicalevda.it Segreteria 0165 43995 / 41450